Cosa fare se la tua mente va in tilt durante un colloquio di lavoro

Cosa fare se la tua mente va in tilt durante un colloquio di lavoro

Perdere il filo del discorso può essere stressante. Combattere con il brain freeze durante un colloquio di lavoro può essere ancora peggio.

Tutti noi abbiamo sperimentato il brain freeze. Può succedere durante un esame, una presentazione o un colloquio importante. Questo scenario può spesso rendere una situazione stressante ancora più snervante. Ciò che conta è il modo in cui la affrontiamo e andiamo avanti.

Anche se ti sei preparato a fondo per il tuo colloquio di lavoro, la tua mente potrebbe comunque bloccarsi. Prenditi del tempo per raccogliere i tuoi pensieri e resettare. Il brain freeze durante i colloqui di lavoro può capitare a tutti. Ecco perché abbiamo raccolto alcuni semplici consigli per aiutarti a gestire il blocco mentale durante un colloquio di lavoro. Inoltre, vedremo come evitare che si ripeta in futuro.

Perché la mente si blocca durante un colloquio?

Cerchiamo di capire meglio perché queste situazioni si verificano. Cosa succede nel tuo cervello quando la tua mente sembra andare completamente in bianco nei momenti cruciali?

Invece di concentrarsi sul compito da svolgere, il cervello entra in modalità “lotta o fuga”. Si tratta di una reazione fisiologica a una situazione che il cervello percepisce come terrificante, sia fisicamente che mentalmente.

La definizione di “vuoto mentale” è la mancanza di consapevolezza. La tua mente può diventare improvvisamente “vuota”, anche quando conosci la risposta a una domanda. Sai di essere in grado di articolare la risposta giusta, ma non nel momento in cui ne hai bisogno.

Durante le situazioni più stressanti, come esami, presentazioni e colloqui di lavoro, il cervello inizia a rilasciare più ormoni dello stress. Questi ormoni rendono più difficile la comunicazione tra le regioni del cervello e, improvvisamente, la tua mente può diventare completamente vuota.

È giusto ammettere di essere nervosi a un colloquio?

Essere nervosi durante un colloquio di lavoro non è un problema. Esprimere entusiasmo per il colloquio, pur riconoscendo i nervi, può dimostrare onestà e consapevolezza di sé. La maggior parte dei recruiter probabilmente si è trovata nei tuoi panni prima o poi, quindi dovrebbero essere comprensivi.

Quattro cose da fare se la tua mente va in tilt durante un colloquio di lavoro

 

1. Rimani calmo e non farti prendere dal panico

Per riflettere, è fondamentale mantenere la calma. È importante sapere che il senso di paura e di disastro imminente che ti assale non è tutto ciò che temi. Mantenere la calma permetterà alla tua mente di rientrare in uno stato di fredda cognizione, consentendoti di riprendere il filo del discorso.

2. Fai un respiro profondo

Fare un respiro profondo ti darà un momento per riprenderti. Inoltre, un respiro profondo invia al tuo cervello il messaggio di calmarsi e rilassarsi. In un colloquio di lavoro, il tuo cervello ha reagito a una situazione che percepisce come minacciosa. Un respiro profondo invia al tuo cervello un messaggio di cortesia, indicando che questa volta la sua percezione è sbagliata.

3. Ammetti al tuo recruiter che la tua mente è andata in bianco

Ammettere di aver avuto un vuoto di memoria dimostra onestà e umiltà e ti dà l'opportunità di andare avanti. Essere onesti può anche aiutarti a rilassarti e a chiedere al recruiter di ripetere la domanda.

4. Ripeti la domanda al recruiter

Una risposta alternativa è quella di ripetere la domanda al recruiter. Chiedere un chiarimento ti dà un momento per raccogliere i pensieri e riascoltare la domanda con la tua voce. Ripetere la domanda ad alta voce permette inoltre al recruiter di confermare che hai sentito bene la domanda.

Ciascuna di queste fasi ti darà il tempo necessario per raccogliere i tuoi pensieri e rilassarti. Seguendo questi passaggi, ti accorgerai che la tua mente tornerà presto ad essere lucida. Sarai in grado di rispondere alle domande in modo eloquente e senza esitazioni.

Come evitare che la tua mente vada in tilt durante un colloquio

Abbiamo quindi spiegato cosa fare se la tua mente si svuota improvvisamente nel bel mezzo di un colloquio di lavoro. Ma c'è qualcosa che puoi fare per evitare che questo blocco mentale si verifichi?

  • Rilassati il più possibile durante il colloquio di lavoro. Quando sei rilassato, pensi in modo logico e razionale. Pertanto, sarai nella migliore posizione possibile per ottenere un buon risultato durante il colloquio.
  • Non prepararti troppo: se memorizzi le risposte alle domande più comuni del colloquio, sembrerà che tu stia leggendo un copione. Inoltre, adottando questo approccio, è più probabile che dimenticare dettagli importanti. Prepararsi troppo per un colloquio di lavoro può anche farti credere che ci sia un solo modo per dare una risposta. Anche questo può farti inciampare nei momenti di stress.
  • Esci dalla tua testa e ascolta la domanda. Smetti di preoccuparti di ogni minimo dettaglio e ascolta attivamente.
  • Prendi appunti mentre il recruiter fa la domanda. Prendere appunti ti aiuterà a ricordare i punti chiave della domanda e quindi a dare la migliore risposta possibile. Inoltre, è bene che tu faccia riferimento agli appunti che hai portato con te.
  • Non preoccuparti dei momenti di silenzio: il silenzio è normale in qualsiasi conversazione, indipendentemente dalla situazione. Non temere i momenti di silenzio se arrivano. Anzi, prenditi il tempo necessario per riflettere sulla tua risposta.
  • Gesticola per aiutarti a recuperare le informazioni chiave. Uno studio dell'Università dell'Illinois ha scoperto che i partecipanti che utilizzavano i gesti delle mani per richiamare le informazioni avevano prestazioni migliori durante il colloquio.

Il vuoto di memoria è un'esperienza comune, anche nei momenti più inopportuni. Quando succede, è importante rendersi conto che non è così catastrofico come sembra nella tua testa. Eventuali vuoti di memoria temporanei non dovrebbero far deragliare l'intero colloquio, a patto che li affronti in modo corretto e sereno.

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