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13 modi per passare dalla vita da studente alla vita lavorativa

Ti sei laureato da poco? Sei triste di dover abbandonare la tua vita da studente? Ti stai chiedendo come sarà essere a pieno titolo parte del mondo del lavoro?
 

Sì, e sì? Mi dispiace dirtelo, e per quanto possa sembrare paternalistico, stai davvero per entrare nel "mondo reale" - un mondo che porterà un sacco di nuove lezioni. Quindi, ricorda, solo perché l'implacabile processo degli esami si è finalmente fermato per te, il tuo apprendimento non si è fermato. Tutt'altro.

Come gestire la transizione dalla vita da studente alla vita lavorativa

Francamente, la prospettiva di fare questa transizione che cambia la vita può sembrare terrificante. Ma non deve esserlo. Quindi, in questo blog, voglio condividere con te come puoi passare con successo dall'università o dalla scuola alla vita lavorativa - e far partire al meglio la tua carriera:

1. Accetta che tutto sta per cambiare: d'ora in poi, la tua vita sarà diversa in quasi tutti i sensi. Dovrai abituarti a cominciare le tue giornate al mattino presto, a fare il pendolare e a non uscire a far festa il mercoledì sera, il che potrebbe significare che la tua vita sociale non sarà forse così divertente o sfrenata come una volta, almeno durante i giorni feriali. Potresti anche essere tornato a vivere con i tuoi genitori o esserti trasferito in una nuova città, il che significa che anche la tua vita domestica cambierà. Devi fare del tuo meglio per accettare e persino abbracciare questi cambiamenti. Cerca di vedere questo cambiamento come un'opportunità di crescita personale e di apprendimento, invece che vederlo negativamente.

2. Hai già affrontato il cambiamento in passato e lo farai di nuovo: ricorda, in passato sei riuscito a gestire le situazioni più complicate che arrivano con il cambiamento, quindi ti adatterai velocemente anche questa volta. Ripensa a quando hai iniziato l'università - tutto nella tua vita è cambiato da un giorno all'altro - ma sei riuscito ad ambientarti velocemente, in quello che ti è sembrato un battito di ciglia. Adattarsi ai cambiamenti che arrivano con l'inizio del nuovo lavoro non è diverso. Sei più adattabile di quanto pensi, quindi trai fiducia da questo mentre ti prepari a entrare nel prossimo capitolo della vostra vita. Comprendi che questi cambiamenti sono solo temporaneamente sconvolgenti e formerai rapidamente nuove abitudini, orari e routine e, cosa importante, inizierai a goderti la tua nuova vita.

3. Mantenere una mente aperta: sono sicuro che ti sei chiesto a lungo com'è veramente il "mondo aziendale", essendo uno spettatore impaziente dall'esterno, aspettando il tuo momento per entrarci. Probabilmente nel corso degli anni hai sviluppato delle forti convinzioni su questo argomento - sia buone che cattive – grazie alla famiglia, agli amici, ai professori, ai consulenti di carriera, persino dai programmi televisivi e dai film. Naturalmente, alcune di queste convinzioni saranno più accurate di altre. Quindi, cerca di mantenere una mente aperta mentre ti imbarchi nel tuo primo lavoro, libero dai preconcetti su come sarà.

4. Sii paziente e persevera: se stai per iniziare il tuo primo 'lavoro vero e proprio', alcune delle tue responsabilità saranno probabilmente relativamente amministrative, almeno all'inizio. Non sarà così per sempre, quindi cerca di capire e apprezzare questo fin dall'inizio, invece di sentirti demotivato o scoraggiato. Man mano che si sale la scala della carriera e si diventa più senior, le responsabilità e i compiti diventeranno più interessanti e avanzati. Quindi, sii paziente, resta motivato e persevera.

5. Il tuo primo lavoro non sarà l'ultimo: è importante anche capire che il tuo primo lavoro non sarà l'ultimo, per la semplice ragione che tutti noi viviamo e lavoriamo più a lungo di quanto abbiamo mai fatto in passato. Quindi, se il tuo primo lavoro non è tutto quello che pensavi sarebbe stato, non preoccuparti troppo. Questa è solo la prima fase della tua carriera - hai un sacco di esperienze davanti a te. Prendi tutto quello che puoi dal tuo ruolo attuale e poi vai avanti.

6. Non paragonarti ai tuoi amici: nell'era dei social media, quando sembra che tutti siano alla ricerca di più 'like', può essere facile iniziare a confrontarsi con i tuoi amici dell'università. Questo non è sano e certamente non è utile. Invece di guardare i loro profili social, parla direttamente con i tuoi amici (idealmente di persona) di come stanno passando dalla vita studentesca a quella lavorativa. Scoprirai che la maggior parte di loro sarà nella tua stessa barca, il che può essere rassicurante e può anche darti un senso di prospettiva. Ricorda che i social media possono essere profondamente ingannevoli, dato che le persone tendono a condividere sui loro profili solo le cose che vogliono che gli altri vedano. Se stai lottando per affrontare la pressione della ricerca di un lavoro da laureato, specialmente quando potrebbe sembrare che tutti gli altri stiano facendo bene, questi consigli ti aiuteranno.

7. Cerca di non sentirti intimidito: durante il tuo periodo da studente, le uniche persone che probabilmente avresti incontrato regolarmente che erano in una posizione più "alta" rispetto a te erano i tuoi professori. Il mondo del lavoro può essere un gioco completamente diverso. Quasi certamente incontrerai persone che sono molto più vecchie di te, e in posizioni molto più alte - forse posizioni a cui potresti aspirare un giorno. Cerca di non sentirti intimidito da questo, ma vedilo come un'opportunità per imparare. Ricorda che anche la persona più anziana dell'azienda una volta era in una posizione simile a quella in cui ti trovi ora. Tutti devono iniziare da qualche parte. In ogni caso, è molto probabile che un giorno sarai nei loro panni!

8. Renditi conto che ci si aspetta che tu capisca le cose velocemente: una cosa che avrai probabilmente imparato durante il tuo periodo di istruzione, è che non puoi aspettarti di essere imboccato a cucchiaiate se vuoi avere successo. Lo stesso si può dire se vuoi avere successo nel mondo del lavoro. Quasi certamente ci si aspetta che tu sia in grado di affrontare le responsabilità del tuo nuovo ruolo in tempi relativamente brevi. Naturalmente, il tuo nuovo datore di lavoro ti aiuterà a farlo, ma è anche importante che tu ti impegni personalmente a imparare in modo proattivo e a lavorare sodo, in particolare quando ti stai ambientando e ti trovi bene. Inoltre, hai imparato un sacco di competenze trasferibili all'università (cose come l'auto-motivazione e la tenacia, la gestione del tempo, la capacità di lavorare sotto pressione, lo sviluppo personale e la comunicazione) quindi mettile a frutto mentre fai la transizione al lavoro retribuito a tempo pieno. Ricorda che in genere ti ci vorranno dai tre ai sei mesi per sentirti veramente a tuo agio e abile nel tuo ruolo, quindi non metterti inutilmente sotto pressione.

9. Abbi il coraggio di fare domande e condividere le tue idee: potresti aver raggiunto quello che consideri un alto livello di conoscenza nella tua materia di laurea negli ultimi anni di studio, ma quando ti inserirai nel mondo del lavoro ti renderai presto conto di non sapere tutto. Anzi, a volte ti sembrerà di non sapere nulla. Ancora una volta, però, questo non è un motivo per permettere che la tua fiducia sia abbattuta. Al contrario, infatti, i datori di lavoro apprezzano i giovani laureati per la loro curiosità, energia e desiderio di imparare, per non parlare delle prospettive fresche e nuove che spesso portano. Quindi, se ti ritrovi a ribollire di idee entusiasmanti quando entri in un'azienda, non aver paura di proporle.

10. Perfeziona il tuo linguaggio via e-mail e telefono: questo potrebbe sembrare un punto ovvio, ma è uno di quelli che viene spesso sottovalutato dai laureati. Ci si aspetta che tu adegui il tuo modo di comunicare quando sei in un ambiente di lavoro aziendale. È quindi una buona idea familiarizzare in anticipo con i punti chiave dell'email professionale e delle conversazioni telefoniche, come l'importanza di presentarsi se non si è mai parlato o inviato un'email a quella persona prima, e rispondere alle parti interessate in modo professionale e tempestivo. La direttrice di Hays Australia, Jane McNeill, ha delineato ulteriori suggerimenti in questo blog che sono sicura troverete utili.

11. Preparati ad avere meno tempo libero: mentre il tuo reddito probabilmente aumenterà come risultato del tuo primo lavoro, la quantità di tempo libero che hai attualmente quasi certamente diminuirà - non avrai più quelle lunghe "vacanze estive", per cominciare. Tuttavia, l'inizio di questo nuovo capitolo della tua vita è anche una grande opportunità per iniziare a utilizzare il tuo tempo in modo più saggio, compresa la pianificazione attenta di ciò che fai la sera, al contrario delle gite casuali al pub o al club che potrebbero essere state tipiche dei tuoi giorni da studente. All'inizio ti sembrerà di non fare altro che lavorare. Tuttavia, una volta che ti abitui alle tue ore passate a guadagnare i tuoi soldi, ti renderai conto che ci sono molte cose che si possono fare dopo le 17 e durante i fine settimana.

12. Hai persone diverse nella tua vita: come ho accennato sopra, entrare nel mondo del lavoro significa incontrare molte persone che saranno probabilmente molto diverse da quelle che hai incontrato prima. Mentre le lezioni universitarie erano spesso piene di persone con un'età e una visione del mondo molto simili, i tuoi nuovi colleghi di lavoro saranno probabilmente molto diversi. Questo non è qualcosa che dovrebbe spaventarti - in realtà è una buona cosa. Potresti non aspettarti di diventare buon amico di qualcuno che ha 10 anni più di te, ma ti renderai presto conto che hai molto più in comune con i tuoi colleghi di quanto pensi all'inizio. Tieni anche presente che i contatti che ti crei ora probabilmente resteranno con te per tutta la tua carriera e saranno quindi fondamentali per il tuo successo sia ora che in futuro. In breve, queste persone con cui inizialmente potresti non pensare di poterti relazionare facilmente, potrebbero essere vitali nell'aiutarti a costruire le fondamenta della tua carriera.

13. Stabilire abitudini sane: può essere facile cadere in abitudini non proprio salutari durante le prime settimane e mesi nel tuo primo lavoro, dopo tutto, sarai sempre in movimento e tutto il resto sembra passare in secondo piano. Potresti anche aver ereditato alcune abitudini malsane dal tuo periodo all'università - mi riferisco a cose come andare a letto troppo tardi quando devi alzarti presto per andare al lavoro o permettere a uno stile di vita sedentario di prendere il sopravvento se lavori in un ruolo d'ufficio. Quindi, assicurati di seguire buone abitudini fin dall'inizio, tra cui mangiare bene, fare esercizio, riposare e rilassarsi - ti aiuterà a stabilire e mantenere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata. Impegnarsi in questo fin da subito ti aiuterà non solo ad adattarti meglio a questo drastico cambiamento nella tua vita, ma anche a dare il meglio nel tuo primo lavoro, a mantenerti motivato e a sentirti meno stressato.

Il passaggio dalla vita da studente a quella da lavoratore può essere comprensibilmente difficoltoso e opprimente, ma in realtà non deve essere così. Seguendo questi 13 consigli puoi assicurarti di iniziare la tua carriera nel miglior modo possibile, gettando le basi per il tuo successo futuro.

 

Autore: Roop Bhumbra - Head of Talent Development, Hays UK&I

Roop Bhumbra è responsabile della Talent Acquisition & Learning & Development con esperienza in ambito Diversity & Inclusion sul lavoro, implementando programmi di L&D con visione sui temi di change management, succession planning, employee engagement & senior leader delivery. È leader per la progettazione, pianificazione e implementazione della strategia nazionale in UK per attrarre, sviluppare e mantenere i nostri talenti. Roop lavora per Hays da 19 anni. Ha iniziato la sua carriera nel settore Education come Associate e ha poi ricoperto il ruolo di National Director nel settore Education, sviluppando la divisione fino a farla diventare una delle più grandi nel business di Hays. Nel 2008, ha assunto il ruolo di Country Head per Hays India, stabilendo il business in diversi settori. È tornata nel Regno Unito come Direttore Strategico per far crescere le specialism principali tra cui la Social Care a livello nazionale. All'inizio del 2019, è stata promossa a Head of Talent Development UK&I.

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